Il JRC prevede di pubblicare una versione aggiornata di DigComp alla fine del 2025, che
incorporerà le tendenze e le priorità recenti ed emergenti. La versione aggiornata sarà
DigComp 3.0.


Perché DigComp 3.0?

Dalla pubblicazione di DigComp 2.2, si sono verificati importanti sviluppi tecnologici
digitali, come la rapida e ampia diffusione dei sistemi di intelligenza artificiale generativa.
Questi hanno implicazioni di ampia portata per le competenze digitali dei cittadini.


Anche le politiche in corso a livello europeo, come il programma politico del Decennio
digitale
e la più recente strategia generale dell’Unione delle competenze, insieme alla
legislazione digitale come la legge sull’intelligenza artificiale (AI ACT) e la legge sui
servizi digitali (Digital Service ACT), hanno implicazioni per le competenze digitali dei
cittadini
.


Inoltre, gli utenti del quadro DigComp sono alla ricerca di maggiore chiarezza su come
applicarlo o renderlo operativo. Ad esempio, una raccomandazione chiave dello studio di
fattibilità della Certificazione Europea delle Competenze Digitali (EDSC) è stata quella
di sviluppare risultati di apprendimento per DigComp.


Visione e valori di DigComp 3.0

DigComp 3.0 è allineata alla Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali per il
Decennio digitale (2023)
. La Dichiarazione pone l’accento su diritti quali la libertà di
espressione
e di informazione, la protezione dei dati e la privacy. I diritti e i principi trovano
fondamento nella legislazione e nelle politiche dell’UE, rendendoli reali e tangibili per i
cittadini. I principi sono organizzati in sei temi:

  • Mettere le persone e i loro diritti al centro della trasformazione digitale
  • Sostenere la solidarietà e l’inclusione
  • Garantire la libertà di scelta online
  • Favorire la partecipazione allo spazio pubblico digitale
  • Aumentare la sicurezza, la protezione e l’empowerment degli individui (soprattutto dei giovani)
  • Promuovere la sostenibilità del futuro digitale.

La visione di DigComp 3.0 è quella di fornire una visione unificante, coerente, chiara,
rilevante e aggiornata delle competenze digitali
(skills). DigComp 3.0 integrerà la Dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali articolando le competenze digitali per l’apprendimento, il lavoro e la piena partecipazione alla società, evidenziando l’uso critico, etico e sostenibile delle tecnologie digitali e i diritti, la scelta e la partecipazione negli ambienti digitali.


Descrizione degli aggiornamenti

DigComp 3.0 comporta quattro sviluppi:

  • Aggiornamento della formulazione delle aree di competenza e delle competenze,
    che non sono state modificate dal 2016.
  • Modifiche ai livelli di competenza, che forniscono brevi descrizioni concrete dei
    quattro livelli di competenza per ciascuna delle 21 competenze, oltre a una
    descrizione di come questi livelli si applicano ai cittadini in generale. Non sono stati
    modificati dal 2017.
  • Una nuova dimensione, i risultati dell’apprendimento – affermazioni relative a ciò
    che un discente conosce, comprende ed è in grado di fare al termine di un
    processo di apprendimento, definite in termini di conoscenze, abilità e attitudini.
  • Integrazione sistematica e trasversale dell’alfabetizzazione all’IA/competenza
    nell’ambito del quadro di riferimento, sulla base del tema dell’IA di DigComp 2.2, e
    allineamento con altre iniziative pertinenti a livello europeo.

La struttura generale di DigComp rimarrà invariata e il quadro di riferimento sarà
retrocompatibile con DigComp 2.2
.


Processo di sviluppo di DigComp 3.0

Lo sviluppo di DigComp 3.0, guidato dal CCR in collaborazione con la Direzione generale
per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione (DG EMPL) della Commissione europea,
è iniziato nel dicembre 2023 e si basa sul contributo di un gran numero di esperti e parti
interessate
.

  • Dicembre 2023-maggio 2024: definizione e sviluppo iniziali.
  • Giugno 2024-giugno 2025: Collaborazione con esperti di istruzione e competenze
  • digitali.
  • Aprile 2025: Consultazione delle parti interessate.
  • Giugno 2025: Workshop di convalida.
  • Il quadro sarà pubblicato verso la fine del 2025.